Munch amori fantasmi e donne vampiro
Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro
Non esiste al mondo pittore più celebre ma al contempo sconosciuto di Edvard Munch. Nonostante l’”Urlo” sia diventato un’icona dei tempi moderni, molte delle sue opere non sono altrettanto famose. Il docufilm “Munch. Amori, fantasie e donne vampiro” si impegna a gettare una nuova luce sull’artista, un uomo dal fascino misterioso e profondo, precursore e maestro per tutti coloro che vennero dopo di lui. Allo stesso tempo il film è un viaggio attraverso la Norvegia del pittore per indagare sulla sua idea del Tempo: un equilibrio delicato e originale tra passato e presente, uno strumento per vivere la propria esistenza, un ponte attraverso le dimensioni dell’universo per entrare in contatto con il mondo dei fantasmi e degli spiriti.
La sua frase “Non dipingo ciò che vedo, ma ciò che ho visto” spiega i suoi soggetti ripetuti, le stesse immagini dipinte e ridipinte e conservate nel suo Atelier per porre le basi della pratica dei Multipli.