Posso entrare? An ode to Naples
Posso entrare? An ode to Naples
Sting e sua moglie Trudie Styler si innamorano dell'Italia, in particolare di Napoli, dove la regista ha realizzato il suo terzo lungometraggio. Il film, ambientato tra i suggestivi vicoli popolari e i quartieri borghesi, è stato magistralmente catturato dall'obiettivo di Dante Spinotti.
Esplora le molteplici sfaccettature della città, dall'arte culinaria al maestoso Vesuvio, dalle opere d'arte al teatro spontaneo che si svolge nella vita di tutti i giorni, mettendo in risalto i contrasti che rendono Napoli un luogo unico, caratterizzato da "luce e oscurità, vita e morte". La musica è al centro di tutto, con collaborazioni di artisti come il rapper Clementino e lo street artist Jorit.