IL TRADITORE
Tommaso Buscetta, la cui famiglia fu interamente sterminata dai Corleonesi, suoi rivali mafiosi, ha permesso ai giudici Falcone e Borsellino, prima di cadere tragicamente per mano della mafia, di portare alla luce l'esistenza della struttura mafiosa di Cosa Nostra, rivelandone i capi, facendoli imprigionare, svelando le collusioni con la politica, e l'esistenza, con Pizza Connection, del traffico di droga con la mafia italo-americana.
"Se lo sviluppo del progetto non avrà intoppi - ha dichiarato alla stampa il produttore Caschetto - il film potrebbe iniziare la lavorazione a settembre 2017". Ha aggiunto Del Brocco: "Sarà un film di produzione internazionale di uno dei nostri autori più amati e apprezzati all'estero. Pensiamo che lo sguardo di Bellocchio sulla storia e la capacità di lettura non convenzionale dei fatti, caratterizzeranno il racconto di un personaggio complesso che si prova a descrivere per la prima volta". Bellocchio invece si è espresso così sul film: "Mi interessa il personaggio di Tommaso Buscetta perché è un traditore. Il traditore potrebbe essere il titolo del film. Ma in verità, chi ha veramente tradito i principi di Cosa Nostra, non è stato Buscetta ma sono stati Totò Riina e i Corleonesi. Come si vede, due modi diversi di tradire".